Indicazioni Terapeutiche

Nexium è indicato per il trattamento del reflusso gastroesofageo (GERD) nei pazienti adulti e adolescenti di età superiore ai 12 anni. Viene utilizzato per la guarigione delle lesioni erose e ulcerate della mucosa esofagea. È prescritto anche per il trattamento dell’ulcera duodenale e gastrica causata dall’infezione da Helicobacter pylori, in combinazione con antibiotici appropriati. Può essere utilizzato per la prevenzione delle ulcere gastriche e duodenali causate da farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) nei pazienti a rischio. Inoltre, Nexium viene prescritto per la sindrome di Zollinger-Ellison, una condizione rara caratterizzata da iperproduzione acida nello stomaco.

Forma Farmaceutica

Nexium è disponibile in compresse gastroresistenti rivestite con film, che devono essere assunte intere con acqua, senza masticare o schiacciare. È disponibile anche in granulato per sospensione orale, che deve essere disciolto in acqua prima dell’assunzione. Entrambe le forme farmaceutiche sono progettate per resistere all’acidità gastrica, garantendo che l’esomeprazolo venga rilasciato nell’intestino dove può essere assorbito efficacemente.

Principio Attivo

Il principio attivo di Nexium è l’esomeprazolo, un inibitore della pompa protonica (IPP). Agisce specificamente sulla pompa H+/K+ ATPasi nelle cellule parietali dello stomaco, riducendo la produzione di acido cloridrico. Questo meccanismo consente la guarigione delle lesioni esofagee, gastriche e duodenali causate da un eccesso di acido gastrico.

Posologia e Somministrazione

La dose raccomandata di Nexium per il trattamento del reflusso gastroesofageo in adulti e adolescenti è di 20 mg o 40 mg al giorno, a seconda della gravità della condizione. Per il trattamento dell’ulcera duodenale causata da Helicobacter pylori, si consiglia una dose di 20 mg due volte al giorno, in combinazione con antibiotici, per un periodo di una settimana. Nella sindrome di Zollinger-Ellison, le dosi iniziali sono generalmente più elevate e possono raggiungere fino a 80 mg al giorno, in base alla risposta del paziente.

Interazioni Farmacologiche

Nexium può interagire con vari farmaci, alterandone l’efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali. In particolare, può ridurre l’assorbimento di farmaci che richiedono un pH gastrico acido per essere assorbiti efficacemente, come ketoconazolo, itraconazolo e atazanavir. Inoltre, Nexium può aumentare i livelli plasmatici di farmaci metabolizzati dal sistema enzimatico CYP2C19, come diazepam, citalopram, imipramina e clopidogrel. È importante informare il medico di tutti i farmaci in uso per evitare interazioni potenzialmente pericolose.

Conservazione del Prodotto

Nexium deve essere conservato a una temperatura inferiore ai 25°C. Tenere il prodotto nella confezione originale per proteggerlo dall’umidità. Evitare l’esposizione diretta alla luce solare. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Il granulato per sospensione orale deve essere utilizzato immediatamente dopo la dissoluzione in acqua, e qualsiasi porzione non utilizzata deve essere scartata.

Effetti Collaterali Comuni

Gli effetti collaterali comuni associati all’uso di Nexium includono mal di testa, dolore addominale, diarrea e nausea. Anche flatulenza e costipazione sono stati segnalati. Questi sintomi sono generalmente lievi e transitori, risolvendo senza necessità di interrompere il trattamento. Tuttavia, qualsiasi effetto collaterale persistente o grave dovrebbe essere comunicato al medico.

Precauzioni e Controindicazioni

Nexium è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota all’esomeprazolo o a uno qualsiasi degli eccipienti. È controindicato anche in pazienti che stanno assumendo atazanavir o nelfinavir, farmaci utilizzati nel trattamento dell’HIV, a causa del rischio di interazione farmacologica. Utilizzare con cautela nei pazienti con compromissione epatica grave, poiché i livelli plasmatici di esomeprazolo possono aumentare. Le donne in gravidanza o che allattano devono consultare il medico prima di utilizzare questo farmaco.

Modalità di Azione

L’esomeprazolo inibisce irreversibilmente l’enzima H+/K+ ATPasi nelle cellule parietali dello stomaco, che è responsabile della secrezione di acido gastrico. Bloccando questo enzima, Nexium riduce drasticamente la produzione di acido gastrico, permettendo la guarigione delle ulcerazioni e riducendo i sintomi associati a condizioni come il reflusso gastroesofageo. L’effetto inibitorio è dose-dipendente e dura per almeno 24 ore, mantenendo livelli di pH gastrico superiori durante tutto il giorno e la notte.

Farmacocinetica

Dopo somministrazione orale, l’esomeprazolo è rapidamente assorbito nel tratto gastrointestinale, con picchi plasmatici raggiunti entro 1-2 ore. La biodisponibilità è dose-dipendente e aumenta con l’uso ripetuto, raggiungendo circa il 90% dopo somministrazioni multiple di 40 mg una volta al giorno. L’esomeprazolo è ampiamente metabolizzato nel fegato attraverso il citocromo P450 (CYP2C19 e CYP3A4). I principali metaboliti nel plasma non contribuiscono significativamente all’effetto clinico. L’emivita di eliminazione è di circa 1-1,5 ore. L’esomeprazolo e i suoi metaboliti sono eliminati principalmente attraverso l’urina.

Monitoraggio della Terapia

Durante il trattamento con Nexium, è essenziale monitorare la risposta clinica del paziente e valutare l’efficacia terapeutica. Nei pazienti con trattamento a lungo termine, specialmente quelli trattati per la sindrome di Zollinger-Ellison, è consigliabile controllare periodicamente la funzionalità renale ed epatica. Inoltre, è raccomandato il monitoraggio dei livelli ematici di vitamina B12 nei pazienti sottoposti a terapia prolungata, poiché Nexium può interferire con l’assorbimento di questa vitamina.

Somministrazione Pediatrica

Nexium è approvato per l’uso nei pazienti pediatrici di età superiore ai 12 anni per il trattamento del reflusso gastroesofageo. La dose raccomandata per gli adolescenti è di 20 mg o 40 mg una volta al giorno. La sicurezza e l’efficacia nei bambini di età inferiore ai 12 anni non sono state completamente stabilite. Per il trattamento nei pazienti pediatrici, è fondamentale seguire attentamente le istruzioni del medico per garantire un dosaggio adeguato e prevenire effetti indesiderati.

Monitoraggio Ematico

In pazienti che assumono Nexium per periodi prolungati, è consigliato effettuare periodici controlli ematici per monitorare i livelli di magnesio, poiché l’uso a lungo termine può causare ipomagnesemia. È anche raccomandato valutare i livelli di calcio e potassio, poiché alterazioni negli elettroliti possono riscontrarsi nei pazienti sotto terapia prolungata con inibitori della pompa protonica come l’esomeprazolo.